COMUNICATO STAMPA
Oggetto:‘Ritorni Extravaganti’:
LUCA BIANCHINI , Nessuno come noi , Mondadori 2017
Aula Magna ‘L. Scillitani’ Liceo classico ‘V. Lanza’ di Foggia
Giovedì 6/04/2017 h. 11.00“ La casa dove nasci segnerà per sempre la tua vita.
Potrai abbandonarla, dimenticarla, dipingerla o trasformarla. Potrai riempirla di libri e svuotarla di ricordi, nasconderla dietro le persiane o lasciare che la luce la investa. Potrai aprirla agli altri o tenerla tutta per te, averla perennemente in ordine o disseminare i tuoi vestiti in giro. Ma le mura fra cui sei cresciuto condizioneranno chi sei e chi sarai.
Nel pieno dei suoi sedici anni, Vincenzo Piscitelli detestava l’appartamento in cui viveva.”
Luca Bianchini, Nessuno come noi
Un bel libro lo si riconosce dall’incipit. Questa regola senza dubbio si addice alla perfezione a ‘Nessuno come noi’, l’ultimo libro di Luca Bianchini, uscito in gennaio in libreria.
Grande amico del Liceo classico ‘Lanza’,l’autore è un nome molto noto presso il grande pubblico, grazie al successo di ‘Io che amo solo te’ (2013) e della sua continuazione,’ La cena di Natale (2013)’. Grazie a questi libri e alle riuscite trasposizioni cinematografiche che ne sono state fatte, di cui l’ultima uscita lo scorso novembre, Bianchini si è imposto tra i nomi più popolari e interessanti della giovane generazione di scrittori più letti dal pubblico di ogni età.
In questo romanzo,i cui diritti per la versione cinematografica sono già stati acquistati, l’autore sceglie di fare un passo indietro nel tempo, ambientando la narrazione negli anni Ottanta, l’ epoca di ‘Notte prima degli esami’, e nella sua scuola, il liceo scientifico Ettore Majorana di Moncalieri.
Bianchini ha creato un universo ormai lontano nel tempo, con molti riferimenti alla cultura pop anni Ottanta: dai gruppi sociali (i paninari, i dark) alle marche più in voga al tempo (Charro, Best Company), alla celeberrima rivalità tra i fan dei Duran Duran e quelli degli Spandau Ballet, alle citazioni pop, tra cui anche il famoso “cuore di panna” dello spot Algida, che non può non far sorridere, al telefono a gettoni, alla guida Tuttocittà, al walkman, con il dramma del nastro che usciva dalla guida.
Il libro di Bianchini può essere apprezzato in maniera trasversale, sia da coloro che gli anni Ottanta li hanno vissuti, sia dai ragazzi di oggi, poiché le emozioni che vengono qui raccontate appartengono a tutti gli adolescenti di ogni epoca.
Grande amico del Liceo classico ‘Lanza’,l’autore è un nome molto noto presso il grande pubblico, grazie al successo di ‘Io che amo solo te’ (2013) e della sua continuazione,’ La cena di Natale (2013)’. Grazie a questi libri e alle riuscite trasposizioni cinematografiche che ne sono state fatte, di cui l’ultima uscita lo scorso novembre, Bianchini si è imposto tra i nomi più popolari e interessanti della giovane generazione di scrittori più letti dal pubblico di ogni età.
In questo romanzo,i cui diritti per la versione cinematografica sono già stati acquistati, l’autore sceglie di fare un passo indietro nel tempo, ambientando la narrazione negli anni Ottanta, l’ epoca di ‘Notte prima degli esami’, e nella sua scuola, il liceo scientifico Ettore Majorana di Moncalieri.
Bianchini ha creato un universo ormai lontano nel tempo, con molti riferimenti alla cultura pop anni Ottanta: dai gruppi sociali (i paninari, i dark) alle marche più in voga al tempo (Charro, Best Company), alla celeberrima rivalità tra i fan dei Duran Duran e quelli degli Spandau Ballet, alle citazioni pop, tra cui anche il famoso “cuore di panna” dello spot Algida, che non può non far sorridere, al telefono a gettoni, alla guida Tuttocittà, al walkman, con il dramma del nastro che usciva dalla guida.
Il libro di Bianchini può essere apprezzato in maniera trasversale, sia da coloro che gli anni Ottanta li hanno vissuti, sia dai ragazzi di oggi, poiché le emozioni che vengono qui raccontate appartengono a tutti gli adolescenti di ogni epoca.
‘Si baciavano giocando e mangiavano patatine in quel modo solo loro, mentre il vento spazzava il cielo e li faceva sentire immortali’
Un romanzo agrodolce dal sapore Vintage quest’ultimo di Luca Bianchini , ospite atteso e gradito di un ‘Ritorno extravagante’.
All’incontro con Luca si aggiungerà ( la notizia è freschissima) il ‘Ritorno extravagante’ di Benedetta Mancusi, ospite anche lei della giornata, ex alunna del Liceo classico ‘Lanza’, semifinalista con il racconto ‘ Il giorno prima di Domenica’, della XXII Edizione del prestigioso CAMPIELLO GIOVANI 2017.
LUCA BIANCHINI , Nessuno come noi , Mondadori 2017
Aula Magna ‘L. Scillitani’ Liceo classico ‘V. Lanza’ di Foggia
Giovedì 6/04/2017 h. 11.00
quarto appuntamento degli ‘Incontri Extravaganti’del Liceo classico ‘Lanza’ di Foggia, organizzati con il patrocinio del Comune di Foggia , dell’Università degli Studi di Foggia, della Fondazione Banca del Monte . Trama
Torino, 1987. Vincenzo, per gli amici Vince, aspirante paninaro e aspirante diciassettenne, è innamorato di Caterina, detta Cate, la sua compagna di banco di terza liceo, che invece si innamora di tutti tranne che di lui. Senza rendersene conto, lei lo fa soffrire chiedendogli di continuo consigli amorosi sotto gli occhi perplessi di Spagna, la dark della scuola, capelli neri e lingua pungente. In classe Vince, Cate e Spagna vengono chiamati “Tre cuori in affitto”, come il terzetto inseparabile della loro sit-com preferita. L’equilibrio di questo allegro trio viene stravolto, in pieno anno scolastico, dall’arrivo di Romeo Fioravanti, bello, viziato e un po’ arrogante, che è stato già bocciato un anno e rischia di perderne un altro. Romeo sta per compiere diciotto anni, incarna il cliché degli anni Ottanta e crede di sapere tutto solo perché è di buona famiglia. Ma Vince e Cate, senza volerlo, metteranno in discussione le sue certezze. A vigilare su di loro ci sarà sempre Betty Bottone, l’appassionata insegnante di italiano, che li sgrida in francese e fa esercizi di danza moderna mentre spiega Dante. Anche lei cadrà nella trappola dell’adolescenza e inizierà un viaggio per il quale nessuno ti prepara mai abbastanza: quello dell’amore imprevisto, che fa battere il cuore anche quando “non dovrebbe”. In un liceo statale dove si incontrano i ricchi della collina e i meno privilegiati della periferia torinese, Vince, Cate, Romeo e Spagna partiranno per un viaggio alla scoperta di se stessi senza avere a disposizione un computer o uno smartphone che gli indichi la via, chiedendo, andando a sbattere, scrivendosi bigliettini e pregando un telefono fisso perché suoni quando sono a casa. E, soprattutto, capendo quanto sia importante non avere paura delle proprie debolezze.
Aula Magna ‘L. Scillitani’ Liceo classico ‘V. Lanza’ di Foggia
Giovedì 6/04/2017 h. 11.00
quarto appuntamento degli ‘Incontri Extravaganti’del Liceo classico ‘Lanza’ di Foggia, organizzati con il patrocinio del Comune di Foggia , dell’Università degli Studi di Foggia, della Fondazione Banca del Monte . Trama
Torino, 1987. Vincenzo, per gli amici Vince, aspirante paninaro e aspirante diciassettenne, è innamorato di Caterina, detta Cate, la sua compagna di banco di terza liceo, che invece si innamora di tutti tranne che di lui. Senza rendersene conto, lei lo fa soffrire chiedendogli di continuo consigli amorosi sotto gli occhi perplessi di Spagna, la dark della scuola, capelli neri e lingua pungente. In classe Vince, Cate e Spagna vengono chiamati “Tre cuori in affitto”, come il terzetto inseparabile della loro sit-com preferita. L’equilibrio di questo allegro trio viene stravolto, in pieno anno scolastico, dall’arrivo di Romeo Fioravanti, bello, viziato e un po’ arrogante, che è stato già bocciato un anno e rischia di perderne un altro. Romeo sta per compiere diciotto anni, incarna il cliché degli anni Ottanta e crede di sapere tutto solo perché è di buona famiglia. Ma Vince e Cate, senza volerlo, metteranno in discussione le sue certezze. A vigilare su di loro ci sarà sempre Betty Bottone, l’appassionata insegnante di italiano, che li sgrida in francese e fa esercizi di danza moderna mentre spiega Dante. Anche lei cadrà nella trappola dell’adolescenza e inizierà un viaggio per il quale nessuno ti prepara mai abbastanza: quello dell’amore imprevisto, che fa battere il cuore anche quando “non dovrebbe”. In un liceo statale dove si incontrano i ricchi della collina e i meno privilegiati della periferia torinese, Vince, Cate, Romeo e Spagna partiranno per un viaggio alla scoperta di se stessi senza avere a disposizione un computer o uno smartphone che gli indichi la via, chiedendo, andando a sbattere, scrivendosi bigliettini e pregando un telefono fisso perché suoni quando sono a casa. E, soprattutto, capendo quanto sia importante non avere paura delle proprie debolezze.
L’AUTORE
Luca Bianchini vive tra Torino e Roma, dove conduce la trasmissione radiofonica “Colazione da Tiffany” su Rai Radiodue. Ha pubblicato con Mondadori Instant Love (2003), Ti seguo ogni notte (2004), la biografia di Eros Ramazzotti, Eros. Lo giuro (2005), Se domani farà bel tempo (2007), Io che amo solo te (2013), Dimmi che credi al destino (2014).
Dal 2007 conduce all’alba su Radio 2 la trasmissione Colazione da Tiffany. Scrive su «Vanity Fair», per cui tiene un blog, Pop up, e su «la Repubblica» nelle pagine di costume. Ha intervistato gli Abba, “Harry Potter” e Michael Stipe, e ne è molto orgoglioso.
Luca Bianchini vive tra Torino e Roma, dove conduce la trasmissione radiofonica “Colazione da Tiffany” su Rai Radiodue. Ha pubblicato con Mondadori Instant Love (2003), Ti seguo ogni notte (2004), la biografia di Eros Ramazzotti, Eros. Lo giuro (2005), Se domani farà bel tempo (2007), Io che amo solo te (2013), Dimmi che credi al destino (2014).
Dal 2007 conduce all’alba su Radio 2 la trasmissione Colazione da Tiffany. Scrive su «Vanity Fair», per cui tiene un blog, Pop up, e su «la Repubblica» nelle pagine di costume. Ha intervistato gli Abba, “Harry Potter” e Michael Stipe, e ne è molto orgoglioso.
Il ‘Ritorno Extravagante’ con Luca Bianchini , organizzato dal Liceo classico ‘Lanza’ , con la collaborazione della Libreria Ubik prevede questo programma:
Martedì 4 aprile 2017
h. 19.00 Libreria UbikIncontro con LUCA BIANCHINI
h. 19.00 Libreria UbikIncontro con LUCA BIANCHINI
Giovedì 6 aprile 2017
Aula Magna ‘L. Scillitani’ Liceo classico ‘V. Lanza’ di Foggia
Aula Magna ‘L. Scillitani’ Liceo classico ‘V. Lanza’ di Foggia
h. 11.00: Saluti:
Dott.ssa Anna Paola Giuliani (Assessore alla Cultura Comune di Foggia)
Avv.ssa Claudia Lioia (Assessore alla Pubblica Istruzione Comune di Foggia)
Prof. Giuseppe Trecca (Dirigente Scolastico Liceo Classico “V.Lanza”- Liceo
Artistico” Perugini”)
Dott.ssa Anna Paola Giuliani (Assessore alla Cultura Comune di Foggia)
Avv.ssa Claudia Lioia (Assessore alla Pubblica Istruzione Comune di Foggia)
Prof. Giuseppe Trecca (Dirigente Scolastico Liceo Classico “V.Lanza”- Liceo
Artistico” Perugini”)
LUCA BIANCHINI
presenta la sua opera
presenta la sua opera
Intervento: Tony di Corcia (Giornalista)
Conduce : Mariolina Cicerale (Docente Liceo classico ‘V. Lanza’’)
Partecipa: Benedetta Mancusi ( Semifinalista Campiello Giovani 2017)
P.S. : gli ‘Incontri extravaganti’ non sono dedicati solo ai lettori,
ma a quanti sono appassionati di vita
(’Per saper leggere bisogna saper vivere’ – Guy Debord )
L’iniziativa è una proposta culturale per la città.
Cordiali saluti
Mariolina Cicerale
(Responsabile Iniziative culturali del Liceo classico Lanza)
(Responsabile Iniziative culturali del Liceo classico Lanza)