Incontri ed EventiIncontri Extravaganti

IL 10 APRILE AGLI INCONTRI EXTRAVAGANTI MASSIMO CARLOTTO

Massimo Carlotto

COMUNICATO STAMPA


Oggetto:‘Incontri Extravaganti’:
Massimo Carlotto , La banda degli amanti,edizioni e/o 2015
Venerdì  10 aprile  2015 , h. 11.00
Aula Magna ‘L. Scillitani’ Liceo classico ‘V. Lanza’ di  Foggia

                                         «Il nostro cuore fuorilegge era così grande che poteva e doveva accettarlo».
Una partita mortale tra l’Alligatore e Giorgio Pellegrini, la raffinata mente criminale protagonista di Arrivederci amore ciao  e Alla fine di un giorno noioso.

E’ da pochi giorni in libreria l’ultimo, attesissimo romanzo di Massimo Carlotto,’La banda degli amanti’, apprezzato scrittore di’noir’ all’italiana i cui romanzi  parlano senza pudore di noi, dei nostri orrori quotidiani.
Protagonista indiscusso di molti suoi libri l’Alligatore, tornato dopo anni di assenza, il cui  mondo  è pericoloso, romantico
. Il suo cuore fuorilegge decisamente fuori tempo,  è grande, enorme: rispetta il dolore,  il suicidio, gli amori segreti. Rispetta soprattutto le sue regole, che sono forza e debolezza.
 Suo antagonista speculare è Giorgio Pellegrini (protagonista di ‘Arrivederci amore, ciao’)per cui contano solamente il potere, il controllo. Giorgio Pellegrini è il malvagio da manuale,creativo e intelligente, che sa che l’unico modo per controllare un essere umano è farlo soffrire.
Sullo sfondo,le miserie del Nord Est italiano, privo dei suoi splendori fasulli. In un angolo lontano brilla il mondo dei veri ricchi, viziato dai privilegi, privo di sentimenti.
Il confronto tra i personaggi, sostenuto dai dialoghi densi e da uno stile serrato sviluppa tensione, accende il ritmo nell’attesa di chi morirà e chi vincerà sempre che la vittoria abbia un senso.

La trama
Padova. Guido Di Lello, un tranquillo professore universitario, scompare all’improvviso. Tutti lo cercano ma sembra svanito nel nulla. Dopo qualche mese il suo caso finisce tra quelli insoluti, la sua fotografia mescolata a quelle degli altri scomparsi. Solo una donna conosce la verità: Oriana Pozzi Vitali, la sua amante segreta, appartenente a una ricca e nota famiglia di industriali svizzeri. Ha preferito il silenzio per evitare di essere coinvolta ma alla fine, travolta da un insostenibile senso di colpa, si confida con un’avvocatessa che le consiglia di rivolgersi all’investigatore senza licenza Marco Buratti, detto l’Alligatore.
Buratti accetta e inizia a indagare insieme ai suoi soci Beniamino Rossini e Max la Memoria. All’inizio sembra un caso senza speranze, poi un labile indizio li conduce sulla pista giusta e i tre si trovano coinvolti in una torbida storia che li costringerà a scontrarsi con la raffinata mente criminale di Giorgio Pellegrini (protagonista di Arrivederci amore, ciao e Alla fine di un giorno noioso).
Una partita mortale in cui entrerà anche Giulio Campagna, un poliziotto molto particolare,che in tutta la sua carriera non ha mai agito secondo le regole.
I protagonisti di questo romanzo sono i sopravvissuti di un mondo malavitoso che va scomparendo e lotteranno senza esclusione di colpi per non essere sconfitti dagli avversari e dal tempo.

L’AUTORE
Massimo Carlotto è nato a Padova nel 1956. Scoperto dalla scrittrice e critica Grazia Cherchi, ha esordito nel 1995 con il romanzo Il fuggiasco, pubblicato dalle Edizioni E/O e vincitore del Premio del Giovedì 1996. Per la stessa casa editrice ha scritto: Arrivederci amore, ciao (secondo posto al Gran Premio della Letteratura Poliziesca in Francia 2003, finalista all’Edgar Allan Poe Award nella versione inglese pubblicata da Europa Editions nel 2006), La verità dell’Alligatore, Il mistero di Mangiabarche, Le irregolari, Nessuna cortesia all’uscita (Premio Dessì 1999 e menzione speciale della giuria Premio Scerbanenco 1999), Il corriere colombiano, Il maestro di nodi (Premio Scerbanenco 2003), Niente, più niente al mondo (Premio Girulà 2008), L’oscura immensità della morte, Nordest con Marco Videtta (Premio Selezione Bancarella 2006), La terra della mia anima (Premio Grinzane Noir 2007), Cristiani di Allah (2008), Perdas de Fogu con i Mama Sabot (Premio Noir Ecologista Jean-Claude Izzo 2009), L’amore del bandito (2010), Alla fine di un giorno noioso (2011), Il mondo non mi deve nulla (2014) e la fiaba La via del pepe (2014).
Per Einaudi Stile Libero ha pubblicato Mi fido di te, scritto assieme a Francesco Abate, Respiro corto, Cocaina (con Gianrico Carofiglio e Giancarlo De Cataldo) e, con Marco Videtta, i quattro romanzi del ciclo Le Vendicatrici (Ksenia, Eva, Sara e Luz).
I suoi libri sono tradotti in molte lingue e ha vinto numerosi premi sia in Italia che all’estero. Massimo Carlotto è anche autore teatrale, sceneggiatore e collabora con quotidiani, riviste e musicisti
.

Questo ‘Incontro Extravagante’, ultimo della rassegna di quest’anno, organizzato dal Liceo ‘Lanza’ ,  con il patrocinio  del Comune di Foggia ,   dell’Università degli Studi di Foggia,    della Fondazione Banca del Monte e con la collaborazione della Libreria Ubik (25 aprile2014 h.11.00 Liceo Classico ‘Lanza’- h. 19.00 Libreria Ubik ), sarà aperto dall’intervento di saluto dell’Assessore alla Cultura del Comune di Foggia Dott.ssa Anna Paola Giuliani e del Dirigente Scolastico, Prof. Giuseppe Trecca  .
Animatrice dell’incontro la Prof.ssa Mariolina Cicerale.

           P.S. : gli ‘Incontri extravaganti’ non sono dedicati solo ai lettori,
ma a quanti sono  appassionati di vita 

(’Per saper leggere bisogna saper vivere’ – Guy Debord )
L’iniziativa è una proposta culturale per la città.

                                                         Cordiali saluti
Mariolina Cicerale
(Responsabile Iniziative culturali del Liceo classico Lanza)