COMUNICATO STAMPA
Oggetto : Lettura e oltre:
IL SOPRALLUOGO E LA SCENA DEL CRIMINE:
LA REALTA’ OLTRE LO SPETTACOLO
Aula magna Liceo classico ‘Lanza’– Mercoledì 04/03/15, h.10.30
‘Quando due oggetti entrano in contatto, ognuno lascia sull’altro qualcosa di sé; quindi un individuo che commette un crimine lascia qualcosa di sé sulla scena del crimine e, parallelamente, qualcosa del luogo del delitto rimane sul reo’.
E’ questo il famoso“Principio di Locard”, formulato nel 1910 dal criminologo francese Edmond Locard, il pioniere delle scienze forensi.
Da anni ormai si sente parlare di sopralluogo giudiziario, scena del crimine ed analisi della scena del crimine; molte serie televisive(CSI: Crime Scene Investigation è una serie televisiva statunitense prodotta dal 2000 e tuttora molto seguita), film, romanzieri di successo come Carlo Lucarelli, Alessia Gazzola e Massimo Carlotto (ospite ad aprile degli Incontri extravaganti), per non parlare dei famosi ‘plastici’ di Bruno Vespa nel programma ‘Porta a Porta’ e dell’onnipresente criminologa Roberta Bruzzone, hanno contribuito a far accrescere la curiosità verso questa disciplina dell’autorità giudiziaria competente, ma hanno anche portato a confondere la realtà con la fiction.
Ma in cosa consiste realmente questa attività? Quali sono le reali procedure?
In questo incontro, all’interno del Progetto ‘LETTURA E OLTRE’, ripercorreremo la storia dell’analisi della scena del crimine con esperti importanti partendo dalla sua “nascita scientifica” fino alle tecniche utilizzate ai nostri giorni.
La Scena del Crimine è una forma di comunicazione tra l’autore del crimine e l’investigatore; la capacità di quest’ultimo di capire il linguaggio dell’autore determina l’efficacia delle sue indagini.
Ospite d’onore dell’incontro la Prof.ssa Emanuela Turillazzi (Direttore Istituto di Medicina legale dell’Università degli Studi di Foggia), grande esperta del settore, docente del Master in Criminologia e Psicologia Investigativa dell’Università di Foggia, unico del genere in Puglia ,uno dei pochi nel Mezzogiorno e nel resto d’Italia , con approfondimenti “sul campo” eseguiti direttamente al seguito dell’Istituto di Medicina Legale dell’Università di Foggia: il migliore d’Italia nell’ultima valutazione Anvur 2004-2010 per la Qualità della Ricerca eseguita all’interno degli Atenei, direttamente coinvolto in casi molto importanti come la ricostruzione della dinamica dei fatti in occasione della morte di Stefano Cucchi e come la ricostruzione di alcune importanti verità nel caso della morte di Elisa Claps.
L’incontro sarà così articolato:
Mercoledì 4 marzo 2015
Aula Magna ‘L. Scillitani’ Liceo classico ‘V. Lanza’ di Foggia
h. 10,30: Saluti:
Dott. Franco Landella (Sindaco Comune di Foggia)
Prof. Maurizio Ricci (Rettore Università degli Studi di Foggia)
Prof. Giuseppe Trecca (Dirigente Scolastico Liceo Classico “V.Lanza”- Liceo
Artistico” Perugini”)
Interventi:
Prof.ssa Emanuela Turillazzi (Direttore Istituto di Medicina legale Università degli Studi di Foggia)
Dott. Marcello Rendine (Unità cinofile specializzate per la ricerca sulla scena del delitto.
Istituto di Medicina legale Università degli Studi di Foggia)
Davide Grittani (Giornalista, Portavoce Università degli Studi di Foggia)
Conduce : Mariolina Cicerale (Docente Liceo classico ‘V. Lanza’’)
L’iniziativa è un’offerta culturale alla città
Cordiali saluti
Mariolina Cicerale
(Responsabile Iniziative culturali del Liceo)