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SAVE THE DATE! Consigli extravaganti, Daniela Raimondi, LA CASA SULL’ARGINE – Premio letterario ‘I fiori blu’ II Edizione, venerdì 4 giugno 2021 h. 18.00 ( diretta streaming)

«Vitale, poetico e pieno di passione: grazie a un coro di voci autentiche, trascinanti, questo romanzo racconta una storia indimenticabile.»

Stefania Auci, autrice del bestseller «I leoni di Sicilia»

«Dai moti rivoluzionari fino agli anni di piombo, la storia epica e intima di una piccola famiglia. Personaggi che sfidano il destino, tra desideri e una cupa profezia»

Io Donna

«La loro epopea profuma di realismo magico e concretezza contadina, di grande Storia e vicende intime, dolori laceranti e piccole conquiste quotidiane, ma soprattutto di grandi sogni.»

la Stampa

«Profezie, tanta poesia e un tocco di realismo magico per un racconto corale che è anche la storia del nostro paese.»

Isabella Fava, Donna Moderna

«Un affresco letterario davvero affascinante.»

Pupi Avati

«Molti hanno gli occhi neri, la stessa espressione inquieta nello sguardo; altri gli occhi chiari e lo sguardo inconfondibile dei sognatori. Ma in ognuno vedo la stessa storia: una storia di terra… Per generazioni abbiamo provato a rinunciare ai sogni, lasciando perdere l’amore, la musica, l’intima gioia della creatività e della fantasia. Ma non c’era bisogno di un’antica favola di zingare e serpenti per capire che quella profezia era stata travisata: perché la felicità è fatta della stessa materia di cui son fatti i sogni e il male della vita, per tutti noi, non è stato correre dietro ai sogni, ma rinunciarvi.»

DANIELA RAIMONDI, La casa sull’argine

Continua la collaborazione del Liceo classico ‘Lanza’ con l’Associazione culturale ‘I fiori blu’, nella serata finale della presentazione dei libri concorrenti per la seconda Edizione del Premio letterarioI fiori blu’:

 

Venerdì 4 giugno 2021, h. 18.00 (diretta streaming)

DANIELA RAIMONDI, LA CASA SULL’ ARGINE, Editrice Nord 2020

 

Introduce: Alessandra Benvenuto (Presidente ‘I fiori blu’)

Conduce: Micky de Finis (Centro Studi Confindustria Foggia)

Invito alla lettura: Annalisa Amorico (Allieva Liceo classico ‘Lanza’)

Il libro

La famiglia Casadio vive da sempre nel borgo di Stellata, all’incrocio tra Lombardia, Emilia e Veneto. Gente semplice, schietta, lavoratrice. Poi, all’inizio dell’Ottocento, qualcosa cambia: Giacomo Casadio s’innamora di Viollca Toska, una zingara, e la sposa. Da quel momento, i discendenti della famiglia si dividono in due ceppi: i sognatori dagli occhi azzurri e dai capelli biondi, che raccolgono l’eredità di Giacomo, e i sensitivi, che hanno gli occhi e i capelli neri di Viollca, la veggente. Da Achille, deciso a scoprire quanto pesa un respiro, a Edvige, che gioca a briscola con lo zio morto due secoli prima; da Adele, che si spinge fino in Brasile, a Neve, che emana un dolce profumo quando è felice, i Casadio vivono sospesi tra l’irrefrenabile desiderio di sfidare il destino e la pericolosa abitudine di inseguire i loro sogni. E portano ogni scelta sino in fondo, non importa se dettata dall’amore o dalla ribellione, dalla sete di giustizia o dalla volontà di cambiare il mondo. Ma soprattutto a onta della terribile profezia che Viollca ha letto nei tarocchi in una notte di tempesta…

La saga di una famiglia che si dipana attraverso due secoli di Storia, percorrendo gli eventi che hanno segnato l’Italia: dai moti rivoluzionari che portarono all’Unità fino agli Anni di Piombo. Una storia epica e intima insieme, un romanzo in cui immergersi per recuperare la magia dei sogni e ritrovare tutto ciò che ci rende davvero vivi.

Non sono solo favole quelle che ci racconta Daniela Raimondi in queste pagine che scorrono fresche e vivaci come un ruscello in piena.
C’è la Storia d’Italia, quella che ha condizionato la vita di tutti i nostri avi e persino la nostra, e ci sono le storie dei singoli personaggi, tratteggiati con cura dall’autrice, che è riuscita nel difficile compito di riservare a ognuno una propria personale vicenda, intrecciandole poi tutte insieme fino a comporre un magnifico arazzo che può incantare anche il lettore più esigente.
Impossibile non appassionarsi alle innumerevoli avventure dei Casadio – mori e biondi – che, di volta in volta, hanno a che fare con le imprese dei mille garibaldini, con i due conflitti mondiali, con l’avvento delle dittature – non solo in Italia – e con l’emigrazione verso terre lontane. Mese dopo mese, più gente sogna di partire. Vendono la vacca, o il mulo, e se ne vanno con le toppe ai pantaloni e l’anemia nel sangue. Dalla piccola stazione di Stellata prendono il treno per Poggio Rusco, poi da lì quello per Milano. Hanno paura di perdersi, paura che gli rubino le poche lire cucite dentro il risvolto delle mutande. E se poi non trovano il treno giusto? E se non capiscono i nomi e gli orari che il prete gli ha scritto sul foglio? Da Milano cambiano per Genova e lì si imbarcano su qualche piroscafo della Regia Marina per cercar fortuna in terre d’America. Hanno nella valigia le fotografie dei genitori, perché loro sono vecchi e preferiscono morire di fame che partire, almeno quella miseria la conoscono e non fa tanta paura come quella terra persa in mezzo all’oceano: un luogo sconosciuto che solo pensarlo li lascia sgomenti. Chi rimane resta a lottare contro le invasioni degli insetti, le malattie del frumento, la paura di una grandinata dell’estate o delle inondazioni del fiume a novembre che in un sol colpo poteva rovinare l’intero raccolto. E ancora il boom economico del secondo dopoguerra, le ribellioni sessantottine e gli anni di piombo, la Storia è al centro del romanzo tanto quanto Giacomo, Viollca, Achille, Marta, Edvige, Adele, Neve, Donata, con le loro imprese e le disfatte, con gli amori, le passioni, i dolori, le perdite.
Con i loro morti, che ogni tanto tornano a fare capolino e a spargere un po’ di realismo magico.

L’Autrice:

Daniela Raimondi è nata in provincia di Mantova e ha trascorso la maggior parte della sua vita in Inghilterra. Ora si divide tra Londra e la Sardegna.
Ha pubblicato dieci libri di poesia che hanno ottenuto importanti riconoscimenti nazionali. Suoi racconti sono presenti in antologie e riviste letterarie. La casa sull’argine è il suo primo romanzo.

Libro bellissimo, pieno di personaggi, di vita, di amore e… di tragedie. Paiono storie semplici di gente semplice, ma ne esce un grandioso affresco. Davvero una grande scrittrice presentata da Annalisa, lettrice ‘forte e sensibile’ del Liceo classico ‘Lanza’.

L’incontro con DANIELA RAIMONDI sarà in live streaming sulla Pagina FB dell’Associazione culturale ‘I fiori blu’.

 

P.S. : i  ‘ Consigli  extravaganti’ non sono dedicati solo ai lettori, ma a quanti sono  appassionati di vita

(’Per saper leggere bisogna saper vivere’ – Guy Debord )

Cordiali saluti

Mariolina Cicerale

(Responsabile Iniziative culturali del Liceo classico Lanza)